Chuck Palahniuk

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sy_tary
view post Posted on 30/7/2008, 00:22




Charles Michael "Chuck" Palahniuk (Pasco, 21 febbraio 1962) è uno scrittore statunitense.
Autore di culto, ha raggiunto il successo con Fight Club (1996), il suo primo libro pubblicato, da cui è stato tratto un omonimo film (1999) diretto da David Fincher ed interpretato da Brad Pitt ed Edward Norton.

Biografia
Chuck intraprende la scrittura all'età di 6 anni. Frequenta e abbandona la scuola di giornalismo, fa svariati lavori (camionista, meccanico...). Dice di non possedere un televisore dal 1990. Si dichiara gay ("Forse c'era una vena di pazzia nella famiglia e aspettarono che avessi vent'anni per lasciarmelo sospettare").

A quell'età suo padre gli raccontò che il nonno aveva ucciso la nonna a colpi di pistola e poi si era sparato, mentre lui, il padre, andava a nascondersi sotto il letto. Suo padre conobbe una donna attraverso annunci per incontri e uscì con lei. Al ritorno a casa, l'ex-marito di lei li uccise entrambi e poi bruciò i corpi nel garage.

Quando lavora su un racconto dice di voler essere una persona diversa, di voler essere cambiato da quello che legge. Chuck paragona la letteratura ad una viaggio che ti cambia costantemente come la vita.

Verso i trent'anni scrive il suo primo romanzo Invisible Monsters, una storia di apparenze, di cambiamenti d'identità, nel quale l'immagine edonistica domina la realtà. Il suo stile è scientifico e crudo. Rasenta il grottesco enfatizzando le parole per far esplodere le frasi. La sua scrittura è priva di avverbi e altre particelle che rallentino il ritmo del periodo. Sono presenti inoltre improvvise interruzioni, ripetizioni a effetto e battute drastiche, fredde. Viene respinto dalle case editrici. Nel 1996, dopo diversi rifiuti, pubblica il suo secondo romanzo, Fight Club, dal quale David Fincher trae un film che lo trasforma in un autore di culto.

Lo stile è asciutto e innovativo, con contenuti nichilisti. La libertà dalle oppressioni della società, dalla competizione, dai mass media che "ci fanno comprare cazzate che non ci servono", diventa il punto cruciale della scrittura di Palahniuk.

In Survivor questo attacco è rivolto verso le sette. Tender Branson cresce all'interno della setta dei Creedish, che sfrutta i suoi adepti facendo gioco sulle loro angosce."La realtà è che uno vive finché non muore. E la verità è che nessuno vuole la realtà".

La critica alla società che crea schiavi illusi di essere liberi, trova il suo pretesto narrativo in Soffocare nella sessodipendenza. L'assunto al quale giunge il ragazzino Victor Mancini, guardando foto porno in cui un tipo si fa infilare da una scimmia delle caldarroste nel retto, è che "dopo che uno si sottopone allo sguardo di chiunque in un momento del genere, non temerà più nulla dalla vita".

Palahniuk parla della sofferenza, di come la gente preferisce rimanere in mezzo ai problemi per continuare a lamentarsi, a sentirsi misera, invece di capire che i problemi sono autoprodotti.


Opere

Romanzi

Fight Club (1996)
Survivor (1999)
Invisible Monsters (1999)
Soffocare (Choke) (2001)
Ninna Nanna (Lullaby) (2002)
Diary (2003)
Cavie (Haunted) (2005)
Rabbia (Rant) (2007)

Saggistica

Portland Souvenir (Fugitives and Refugees) (2004)
La scimmia pensa, la scimmia fa. Quando la realtà supera la fantasia (2006)








Lo conoscete? *_*
 
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miscypierre
view post Posted on 30/7/2008, 08:16




wow! sinceramente non ho mai letto nessun libro...provvederò..

che vita travagliata ha avuto poverino, che famiglia!
 
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sy_tary
view post Posted on 30/7/2008, 12:27




Già! Devi leggere un suo libro..io lo adoro.
Non li ho letti tutti, però quello che mi è piaciuto di più è Invisible Monsters, stupendo *_*
Quest'uomo è un genio!
 
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aileenika
view post Posted on 6/1/2009, 15:25




CITAZIONE (sy_tary @ 30/7/2008, 12:27)
Quest'uomo è un genio!

quote. (:
 
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sy_tary
view post Posted on 6/1/2009, 20:24




Finalmente hanno messo "Rabbia" nelle librerie. O almeno qui a Imola. xD
 
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'chri
view post Posted on 6/1/2009, 21:26




Uuh! Invisible Monsters è il primo libro della mia lista di quelli da comprare. : D
Già non vedevo l'ora di andae in libreria a comprarlo, ora mi sono incuriosita anche di più '_' *collassa*
 
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sy_tary
view post Posted on 7/1/2009, 21:44




Quel libro è.. boh troppo bello.
Ovviamente bisogna entrare un po' nella mente dell'autore, che è un fuori di testa. Ad esempio mia sorella lo ha letto e, non essendo un'appassionata del genere, lo ha lasciato a metà.
Non ho idea di come abbia fatto.
 
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6 replies since 30/7/2008, 00:22   121 views
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